A volte ritornano… ed in effetti dal 1° Aprile, neanche fosse uno scherzo di pessimo gusto, ci ritroviamo a dover pagare una commissione (neanche piccola, c’è chi dice 0,70 euro) se facciamo il pieno, potendoselo permettere, ma pagando invece che in contanti con le tanto amate “carte di credito-debito o con il bancomat.
Sembra proprio che in Italia si voglia dare una mano a quegli strumenti di pagamento onerosi, invece di iniziare a sfruttare, come il resto del mondo, le molte valute elettroniche a costo Zero, come i Bitcoin.
Un link di approfondimento lo trovate su webnews.it.
BVT