Linkiamo (tradotto) un post non recentissimo ma di valore di Cryptocoinsnews.com riguardo i tassi negativi che la BCE applicherà in un prossimo futuro: “La Banca Centrale Europea (BCE) ha annunciato che applicherà tassi di interesse negativi dello 0,1% alle banche che “conserveranno” euro dentro i loro caveau, nella chiara intenzione di spingere le banche a prestare denaro alle imprese e di contrastare l’acquisto di titoli di Stato, meno rischiosi e (forse) più remunerativi.
A livello internazionale, l’idea è di provocare un deprezzamento dell’euro rispetto ad altre valute per aumentare la competitività degli esportatori europei.
Sarà comunque improbabile che i singoli correntisti nei 18 paesi sotto il controllo della BCE vedranno tassi di interesse negativi applicati ai loro conti di risparmio; probabilmente saranno invece le banche stesse a farsi carico dei costi (-0,1%) per continuare a offrire conti fruttiferi a tasso zero, diventata la norma in quasi tutto il mondo ora.
Nel mese di maggio, il presidente della BCE Mario Draghi ha portato il tasso di interesse dell’area euro fino a 0,5%, e molti sospettavano che i tassi di interesse negativi arrivassero di li a poco.
Nella storia di valute FIAT, solo la Banca Nazionale Danese aveva già istituito tassi di interesse negativi nel 2012.
Era prevedibile un deprezzamento dell’Euro rispetto ad altre riserve di valore, difatti nel periodo immediatamente successivo all’annuncio della BCE il prezzo dell’oro è aumentato dell’1% ed il prezzo del Bitcoin del 2%.
I segnali sono particolarmente chiari: tassi di interesse negativo sono un segno di debolezza nei regimi monetari e sempre più persone all’interno dell’Euro-zona si stanno rendendo conto che Bitcoin rappresenta la libertà dal controllo della BCE.
Come potrebbe andare a finire?
BVT
Non credi che se la BCE capisse a fondo il potenziale distruttivo del bitcoin lo regolamenterebbe per far si che i vantaggi non fossero così evidenti per la gente che dovrebbe usarli?
A.
Ciao Antony, come già evidenziato in molti articoli il potenziale del bitcoin non è, a mio avviso, distruttivo ma bensì positivo.
Se la BCE capisse come utilizzare bitcoin nei vari campi dove può essere applicato avrebbe uno strumento formidabile per aiutare l’economia, chiaramente qualcuno (leggi banche e vari player finanziari privati come paypal, moneygram, ecc.) non sarebbero più l’unica scelta ma potrebbe crearsi un circolo virtuoso dando la possibilità all’utente di scegliere il circuito di pagamento in base ai costi/vantaggi sulla sicurezza in totale autonomia e non in regime di (pseudo) monopolio com’è ora.
Comunque se non l’hai letto dai un occhio a questo post sui rumors riguardo all’implementazione di bitcoin da parte di Ebay e Paypal
Il sistema è in evoluzione velocissima, stay tuned.
BVT