Un articolo che promuove il marketing attuato attraverso l’installazione di bancomat dedicati ai bitcoin: perché non prendere spunto anche in Italia? (post tradotto da www.cryptocoinsnews.com).
Frequentare una palestra di Arti Marziali pagando in bitcoin: questa l’iniziativa grazie alla quale una popolare palestra di queste discipline di Las Vegas, la One Kick Nick’s Mixed Martial Arts Gym, sta’ pubblicizzando il bancomat bitcoin presente all’interno della struttura per soddisfare il crescente interesse verso la cryptomoneta dei suoi tecno-giovani (e meno giovani) iscritti.
Il bancomat, realizzato a Praga, distribuisce bitcoin in maniera unidirezionale, quindi solo tramite contanti ma il proprietario della palestra, Nick Blomgren, vede nei bitcoin un modo per promuovere i combattenti che sponsorizza.
Diversi suoi lottatori professionisti compaiono regolarmente alla televisione nazionale per la Ultimate Fighting Championship, la Bellator MMA ed il World Series of Fighting e Blomgren si interessò ai bitcoin dopo aver sentito i suoi combattenti parlarne: “i ragazzi volevano sapere se potevano essere pagati in bitcoin”, così un po’ alla volta gli atleti hanno cominciato ad indossare loghi Bitcoin sui loro pantaloncini, specie quando si trovano a combattere ripresi dalle televisioni Pay Per View, Spike TV e Access TV.
Peter Klamka, proprietario del servizio di bancomat Bitcoin Direct LLC, è diventato uno sponsor della palestra, dando alla società la possibilità di inserire annunci display nell’ATM.
Attualmente ci sono un totale di otto sportelli automatici bitcoin a Las Vegas, secondo coinatmradar.com, che tiene traccia delle installazioni di bancomat bitcoin nel territorio.
Il bitcoin avanza anche attraverso singole iniziative. Diamoci da fare 😉
BVT